cliccando sull'indirizzo qui sotto:
http://gopetition.com/petitions/napoli-differenziata-subito.html
Le istruzioni sono in inglese, se hai difficoltà in fondo a questo post ci sono le istruzioni in italiano
PREMESSA
fino ad oggi la raccolta differenziata dei rifiuti nella città di Napoli è rimasta a livelli ridicolmente bassi perchè il Comune e l'ASIA si sono mossi in un'ottica che vedeva come principale strategia la
produzione di CDR e la sua combustione nei "termovalorizzatori".
Ora è risultato evidente che questa strategia è impraticabile e che l'unico mezzo per uscire dall'emergenza è effetture seriamente la raccolta dei rifiuti in maniera differenziata.
Il piano per le raccolte differenziate predisposto dal Comune, pur essendo stato leggermente
migliorato sotto la spinta delle associazioni, risente ancora della vecchia impostazione e fissa tempi ingiustifcatamente lunghi per arrivare agli obiettivi minimi prescritti dalla legge.
PETIZIONE
Noi sottoscritti cittadini napoletani, siamo convinti che, come peraltro indicato dalle direttive europee, l'unico modo per risolvere i problemi legati ai rifiuti urbani è quello di raccoglierli e smaltirli in maniera differenziata.
Vogliamo che, al pari di altre grandi città come S. Francisco, Napoli raggiunga l'obiettivo di una raccolta differenziata totale ( la cosiddetta opzione "rifiuti zero" ) entro il 2020.
In quest'ottica vogliamo che venga raggiunto prima della metà del 2009 l'obiettivo del 65% di raccolta differenziata di tutte le frazioni del rifiuto, compreso l'organico.
Per questo ci dichiariamo disponibili ad attuare da subito la raccolta differenziata, preferibilmente depositando alla porta/portone/cancello delle nostre abitazione le quattro categorie di rifiuto prodotto quotidianamente: contenitori e imballagi di plastica e alluminio, carta
e cartone, rifiuti organici destinati al compostaggio e rifiuto indifferenziato, portando il vetro nelle campane e portando nelle isole ecologiche o a facendo prelevare su appuntamento i rifiuti occasionali (oggetti, capi di abbigliamento, apparecchiature elettriche e elettroniche ecc. )
Chiediamo che l'ASIA si organizzi IMMEDIATAMENTE per effettuare questo tipo di raccolta e ci aspettiamo a seguito del nostro impegno ( che farà sì che i rifiuti aumentino notevolmente il loro valore ) una congrua riduzione della tariffa.
per firmare la petizione clicca sull'indirizzo qui sotto:
http://gopetition.com/petitions/napoli-differenziata-subito.html
[leggi queste istruzioni se hai problemi con l'inglese ] clicca sulla barra azzurra "sign the petition" che troverai sotto al testo della petizione:
si aprirà una nuova pagina [ riprodotta qui sotto ] dove potrai scrivere il tuo nome e cognome ( obbligatori ) e altri dati facoltativi. Prima di premere la barra "sign" ( firma ) dovrai copiare il codice di sicurezza che si trova nella casella "verification code" (sono alcuni caratteri scritti in modo da non poter essere riconosciuti da un sistema automatico )
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8 commenti:
Ciao Spartaco, sono lorus, un blogger anche io che ha firmato la petizione per la raccolta differenziata.
Non abito a Napoli, ma a Quarto, in provincia. Qui già c'è un piano per la differenziata più serio, ma ovviamente ho firmato volentieri questa petizione con la speranza che possa servire a qualcosa. Già l'associazione sentinella ha pensato ad una raccolta firme per una differenziata porta a porta. Qui trovi l'indirizzo: http://www.petizioni.info/modules.php?name=News&file=categories&op=newindex&catid=4
Per quanto riguarda me, ho segnalato il link della tua petizione anche sul mio blog. Questo è il suo indirizzo, nel caso volessi dargli una occhiata: http://quartomondo.blogspot.com/
Saluti
D'accordo sulla petizione.
(Ma perchè in inglese?)
Comunque per completezza di informaazione vorrei anche segnalare questa iniziativa della Regione Campania (copia il seguente indirizzo e premi invio: http://redazione.regione.campania.it/CampaniaEuropa/published_news.php?position=5&id_new=1436&num_newsletter=106&anno=2008&mese=03&giorno=25#testo).
La differenziata è sicuramente una necessità e facciamo bene noi utenti/cittadini/consumatori a richiedere dalle Istituzioni i giusti provvedimenti, ma un po' di educazione ambientale, certo non guasta ....
in effetti c'è anche un sito italiano ( quello che ospita la petizione segnalata nel primo commento ) ma questo mi pareva meglio organizzato e più "solido" .
Certo la maleducazione ambientale è tanta, e anche la disinformazione; se l'iniziativa dell'assessorato all'educazione riuscirà a costruire una rete di comunicazione tra le scuole sarà sicuramente utile.
Noi qui parliamo tanto di maleducazione e roba varia..certo qui in Campania c'è tanta ignoranza in tal senso ma è anche vero che a Napoli e in Campania c'è stata poca informazione e non si è capito in fondo quanto sia importante differenziare i rifiuti!
Io sono d'accordissimo sulla raccolta differenziata(preferibilmente porta a porta)ma soprattutto ci vorrebbero leggi che punirebbero con una multa chi non differenzia...
Secondo me senza questo si andrà poco avanti!
Ciao caro...firmo la petizione....con molto piacere...anche se....qui non è partita ancora la differenziata almeno si stà iniziando ad educare i bambini nella scuola a farlo per il futuro.....insomma sono loro che pensano a noi e non viceversa...
ero su un blog di una mia cara amica milanese che ha pubblicato la regola delle tre R...riutilizzare, riciclare , ridurre...per il rispetto verso il genere umano....ma io non sapevo cosa risponderle perchè a me non hanno insegnato le tre R e per comodità assurde abbiamo portato le malattie nella nostra città......
spero in un mondo , in una Napoli più pulita!!:)
Non firmo la petizione e ti spiego anche perchè è ridicolo che:
- Fino ad ora i tanti soldi stanziati (e dei tantissimi soldi pagati da noi con la famosa "tassa sulla spazzatura") non hanno fatto altro che peggiorare la situazione.
- Le società vincitrici delle gare d'appalto per la raccolta differenziata guadagnino spropositatamente per dei rifiuti che io gentilmente sarei tenuto a separargli
- Il comune continui a lucrare sullo smaltimento dei rifiuti che non avviene e sugli investimenti delle società che si occupano della raccolta differenziata.
Non mi oppongo alla raccolta differenziata, purchè questa non sia solo una forma di paliativo per la crisi dei rifiuti: i rifiuti in ogni caso dovranno essere smaltiti in maniera quantomeno decente, dato che pago perchè vengano smaltiti.
Adesso il punto è: sì, faccio guadagnare il comune, la regione e le società che se ne occupano dividendo quel che va diviso, ma certamente i rifiuti non riciclabili devono essere processati in qualche modo (e non lasciati lì "perchè tanto ora con la differenziata abbiamo più tempo perchè si accumulano più lentamente").
Deve essere quindi *prima* sviluppato un sistema per processare *questi* rifiuti, poi deve ovviamente essere abbassata la tassa di spazzatura (perchè io contribuisco al guadagno della regione, sia direttamente che indirettamente), ed allora sì che sarò un felice sostenitore della raccolta differenziata: farò un bene all'ambiente e pagherò di meno le tasse.
Questo ritengo sia il giusto modo per incentivare lo sviluppo della differenziata.
Alessio Periloso
per chi ha tanti dubbi...napoli e dintorni sono pieni di consorzi per carta, plastica etc.. per tutti i cittadini e condomini...specie per i diffidenti ..se non vi fidate delle istituzioni portate la vs robe direttamente ai consorzi!!!
sul sito ASIANAPOLI c'è l'elenco impinti di recupero...
volendo essere un pochini pratici una piccola associazione romana ha preparato dei banner per la campagna rifiuti che possono pubblicare i web interessati. Vedasi alla pagina:
http://www.nuovipanorami.it/notiziario.html
Ovviamente non solo per Napoli.
Sono proposti anche altri tipi di banner di utilità sociale.
Saluti
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